Gianni Maroccolo, trenta anni di musica in un libro

Venerdì 11 aprile (ore 18), Le Murate, Firenze. Ricordi, aneddoti e centinaia di foto. Dai Litfiba alla carriera di produttore. Il bassista toscano presenta “vdb/23 Storie di un suonatore indipendente”.

 

Un libro che nasce dalla voglia di condividere delle storie. O se preferite, una storia, quella di Gianni Maroccolo, già basso pulsante di Litfiba, CSI, PGR… Un musicista e produttore artistico che dagli albori new wave italiana ha intrapreso un percorso artistico in continua evoluzione.

“Vdb23/storie di un suonatore indipendente” è il libro che ne ripercorre la carriera. Storie, aneddoti, scritti e ricordi di amici/colleghi. Ma soprattutto tantissime immagini, che il fotografo Alessandro D’Urso, curatore del volume, si è preso la briga di catalogare e selezionare.

Partendo dai Litfiba, ovviamente, passando per i CSI il Consorzio, i PGR e tutto il mondo che ha ruotato e ruota intorno a Gianni Maroccolo. Ad esempio gli scatti della “sera in taverna” che ha ispirato “Alla pietra” dei PGR, gli incontri di ACAU, la cantina di via dei Bardi, il lavoro con il compianto Claudio Rocchi, l’incontro dopo 15 anni con Zamboni e Magnelli, le notti in Sardegna e la reunion dei Litfiba.

E poi testi e ricordi confezionati per l’occasione dai tanti compagni di viaggio: tra gli altri Giovanni Lindo Ferretti, Claudio Rocchi, Lorenzo Cherubini, Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Francesco Magnelli, Giorgio Canali, Massimo Zamboni, Cristina Donà…

Gianni Maroccolo esordisce ventenne fondando i Litfiba con Aiazzi, Pelù e Renzulli, e condivide la carriera della band fino al 1989, lasciando il suo marchio di autore e di arrangiatore su dischi importanti tra cui “17 Re”. Da quel momento l’attività di Gianni Maroccolo si espande e si estende, collaborando e spesso essendo lui stesso l’artefice e il promotore di tutte le iniziative più caratterizzanti della new wave italiana e della musica indipendente.

Musicista e fondatore, con Canali, Magnelli, Ferretti, Zamboni, dei CSI e dei PGR, produttore artistico in alcuni dischi dei CCCP Fedeli alla linea, Marlene Kuntz, Timoria, Diaframma, Statuto, Yo Yo Mundi, Bandabardò, Ivana Gatti. Attivissimo sul fronte della produzione, è fondatore del Consorzio Produttori Indipendenti, Sonicafactory, al-kemi-lab, Beautiful, Beau Geste.

Si occupa anche di musica per il teatro, sonorizzazioni, e di colonne sonore per il cinema. Con Vittorio Cosma, Max Casacci e Riccardo Sinigallia, crea il progetto DeProducers. Ha collaborato con artisti quali: Franco Battiato, Claudio Rocchi, Cristina Donà, Carmen Consoli, Lorenzo Cherubini, Samuele Bersani, Federico Fiumani, Emidio Clementi, Manuel Agnelli, Robert Wyatt, Tuxedomoon, Raiss, Bertrand Cantat, Hector Zazou.

Alessandro d’Urso da 25 anni realizza ritratti fotografici di musicisti jazz, rock star, ritratti d’attore e reportage. Ha lavorato, fra gli altri, con Bjork, Patti Smith, David Sylvian, Pat Metheny, Blondie… La sua passione per la musica lo ha portato a seguire tutte le tappe della carriera di Gianni Maroccolo, dai Litfiba a vdb23, collaborando alle diverse fasi del progetto.

“Vdb/23 Storie di un suonatore indipendente” esce per Arcana – Collana Musica (pp. 288 – 44,00 euro – fotografico a colori).

Presentazione alla presenza di Gianni Maroccolo e Alessadnro D’Urso. Conduce Bruno Casini di Toscana Musiche, autore del libro “In viaggio con i Litfiba”.

Gianni Maroccolo è tra i tutor del concorso T-Rumors 2013/2014, promosso dalla Regione Toscana e Toscana Musiche.

Venerdì 11 aprile – ore 18
Le Murate – Caffè Letterario
Piazza delle Murate – Firenze
Info tel. 055 2346872 – www.lemurate.it
Ingresso libero