Gianni Maroccolo, nuova uscita col sostegno dei fan

Cd, vinile, libro e dvd. “Vdb23/Nulla è andato perso” è il progetto multimediale che l’ex Litfiba sta realizzando insieme a Claudio Rocchi. Con la formula del crowdfunding. E l’amico Battiato.

Gianni Maroccolo, classe 1960, pietra miliare della musica italiana degli ultimi 30 anni, storico e splendido bassista e fondatore dei Litfiba, produttore artistico, collaboratore dei CCCP, dei Marlene Kuntz, talent scout e “multisolista”, ritorna a cavalcare la scena, dopo anni di silenzio e dopo avere annunciato, a febbraio del 2012, di volere attaccare al chiodo il basso.

Ed ora? Lo vediamo in fermento con la sua attività ed un ritorno dopo 22 anni di assenza, sul palco, a “casa”. Nel giugno del 2012, in ricordo di Ringo De Palma, (batterista prematuramente scomparso nel giugno del 1990), la band storica dei Litfiba si riunisce nella formazione originale, esibendosi al Nelson Mandela Forum, e dando il via alle date celebrative della “Trilogia del potere” che coniarono il loro successo, negli anni 80. Un nuovo collaudo (come visto a Milano, lo scorso dicembre), ed in pochi mesi, anche la distanza si annulla, trovando alla luce di un abbraccio un Francesco Magnelli, un Marchese Aiazzi (tastierista storico), un Ghigo ed un Piero Pelù, uniti insieme.

Ma Gianni non si ferma e con l’amico Claudio Rocchi, (bassista, cantautore e conduttore radiofonico), decide di andare oltre e di sperimentare il mondo tecnologico, diventato d’uso quotidiano, cercando di abbattere il consumismo, la crisi e il mercato. Tra gli ospiti del progetto anche Franco Battiato, che insieme al duo confeziona la meravigliosa “Rinascere” (guarda la clip).

Aprire quella porta, di un garage chiuso dai tempi e con freschezza “internettiana”, affamata di novità, di metamorfosi, e generare artisticamente così, il “crowdfunding” (dall’inglese crowd= folla e funding = finanziamento), proponendo la realizzazione di un nuovo album (e non solo), coinvolgendo tutti per sostenere la realizzazione dello stesso. Finanziando la riuscita, grazie all’impegno e la collaborazione sul web.

Una piattaforma, www.musicraiser.com, gestita insieme al collega Giovanni Gulino (Marta Sui Tubi) e a Tania Varuni, dove la ricompensa più grande è data dall’amore dei fan (e dove è possibile ascoltare in anteprima un paio di brani).

Puntare sul contatto diretto delle emozioni, interagendo con tutto ciò che è pragmatico. A beneficio diretto del “popolo”: saltando le imposizioni di filiera, e dando la possibilità, che sia la partecipazione, la vera produzione della musica. Libera da costi, da marketing, da regole che denigrano l’arte e non danno il giusto merito. Stravolgendo ogni cosa, e quando tutto sembrava finito, perso, esagerato, consumato, ecco che prende vita un “disegno” e come tanti anni fa, suona impellente, tanto da ritrovarlo, alla porta del cuore.

Contro il “volere imposto”, dirigersi controcorrente, e trasformarsi. “Vdb 23 /Nulla è andato perso” è lo slogan. Un destinato percorso, con un inizio. Un significato numerico simbolico, e nel titolo enigmatico, ma ben comprensibile: V(via) d(dei) b(bardi) ed un fortunato n° 23 . E’ un gioco di parole che rimanda a via dei bardi 32, (storica sede sala prove dei Litfiba a Firenze) dove i numeri sono stati invertiti, perché 23 è considerato il numero della fortuna per eccellenza. (E qui, tornano in mente i mitici inglesi “23 skidoo”, gli italiani “i civico 23”, o gli indimenticabili americani “Assemblage 23”, che scelsero questo nome per lo stesso motivo).

Un viaggio oltre le paure e le batoste dei momenti neri, cercando di ritrovare sé stessi e nella “big family” il sostegno e la passione, per guardare avanti. Rimettersi in gioco, dopo le cadute ed i silenzi, sorprendendosi, di quanto la forza delle radici, dell’amore, degli amici di sempre, può con entusiasmo, abbattere le difficoltà.
“Vdb23 – Nulla è andato perso” produrrà cd, libri, dvd, vinili, che non si troveranno in nessun punto vendita, poiché sono a tiratura limitata.

Il dvd non sarà disponibile separatamente ma solo abbinato ai prodotti offerti in ricompensa. In questo caso la terna cd + lp + libro. Le fotografie, inedite e non, sono scattate da Alessandro d’Urso e il libro (240 pagine formato 25 x29 di emozioni e storia) è curato da Francesco Coniglio per Arcana Editrice. Il cd sarà cover made Nepal tutto a mano! In diversi colori, titoli e crediti timbrati uno per uno, nulla di stampato. Non una copia uguale all’altra. Il nome del donatore di fianco agli artisti come coproduttore, comprensivo di una dedica personale.

L’obiettivo, mettere insieme 9000 euro, è stato raggiunto con grande anticipo rispetto alla “scadenza” del 12 febbraio, anche se Gianni Maroccolo e Claudio Rocchi precisano che la cifra copre circa un terzo delle spese. E quindi la sottoscrizione resta aperta.

Un work in progress che vede tutti attivi e protagonisti, viaggiando sulle psichedeliche sperimentazioni, e senza ingessature, ritrovano un mondo sonoro genuino e ricco di sorprese.

Sarà stata la molla nostalgica del sound che avvolgeva i Litfiba ai loro inizi di carriera a far scattare questo “imput” del geniale Maroccolo?? O “il non volere sentirsi mai persi”? Chissà!!! … Sicuramente, sarà una grande Emozione.

La Follia sana è una traccia aperta di vissuto e di consapevolezza che la fine, per sentirsi arrivati, è sempre lontana! Il fine è musicalmente altro: arrivare dove gli altri non sono ancora riusciti!

Info www.musicraiser.comwww.giannimaroccolo.info

Dulcinea Annamaria Pecoraro