Sabato 6 febbraio, Scandicci (Fi). Debutta il concerto spettacolo del bassista e produttore. Viaggio attraverso 30 anni di musica. Litfiba, Beau Geste, Cccp, Csi, Pgr. Ma anche Battiato, Donà, Wyatt…
“Questo non è un ‘tour’ convenzionale, ma l’inizio del ‘progetto’ che sognavo da anni e che, spero, durerà per un bel po’. E’ mia assoluta intenzione suonare ovunque e comunque fino a sfiancarmi/vi, stancarmi/vi e soprattutto in tutta quell’ Italia dove i concerti ormai si vedono col lanternino…
Io, Andrea, Antonio, Beppe, Simone ed Enzo ce la metteremo tutta così come faranno tutti gli amici, le amiche, gli artisti che si uniranno a sorpresa a noi ad ogni concerto… insomma, si parte”.
E “Nulla è Andato Perso – da Via de’ Bardi 32 a vdb23” non poteva che partire da Firenze, dove tutto ebbe inizio.
Uno spettacolo-concerto che guarda al passato e al presente. Apprezzeranno i fan dell’epoca, della Firenze capitale del rock, dell’epopea Litfiba e tutto il resto. Ma anche gli altri, tutti quelli che hanno seguito il musicista e produttore toscano nelle sue infinite declinazioni artistiche.
“Nulla è andato perso” è un viaggio nel viaggio: da Via de’ Bardi 32, la storica cantina fiorentina dei Litfiba fino a vdb23, l’ultimo lavoro del 2013 condiviso con il compianto Claudio Rocchi. Lo spettacolo debutta al Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci, luogo a cui Marok è molto affezionato, con ambientazione e regia a cura di Giancarlo Cauteruccio. Da lì inizierà la tournée nazionale in quegli spazi che da sempre Maroccolo ha privilegiato per le sue innumerevoli performance.
Gianni Maroccolo ripercorre un’epoca importante della musica italiana. Un racconto speciale affidato alla essenza della musica, della passione, degli incontri, della condivisione e di tutte le sfide che Gianni ha affrontato e vinto con l’autenticità che lo contraddistingue.
“Per la prima volta un passo in avanti ad arrivare fino al centro del palco – spiega Marok – non è più il tempo per un nuovo gruppo né per quelli passati. Da solo quindi a fare i conti con oltre 30 anni di musica vissuta e condivisa. Un pezzo di vita alla ricerca dell’incontro: umano, creativo, sorprendente.
Litfiba, Beau Geste, Cccp, Csi, Pgr, Marlene Kuntz, Franco Battiato, Andrea Chimenti, Cristina Donà, Robert Wyatt, Krypton, Carmen Consoli, Lorenzo Cheurbini, Timoria, Ivana Gatti, Masbedo, Federico Fiumani, Emidio Clementi, Miro Sassolini, Ginevra Di Marco, Howie B, Tuxedomoon, Hector Zazou, Alessandra Celletti, e molti e molti altri ancora…
Fino ad arrivare all’ incontro più speciale, quello con Claudio Rocchi e al nostro vdb23-nulla è andato perso. Questo è il presente da cui ripartire; ed è ciò che ora desidero raccontare in musica. e come sempre, non sarò solo… verranno a farci visita a sorpresa amici e amiche di ieri, di oggi e di domani. hugs”.
L’idea gira nella testa di Gianni Maroccolo da un paio d’anni: un disco, insieme al compianto Claudio Rocchi, quindi un book di foto e testimonianze. Adesso lo spettacolo. Con lui sul palco Antonio Aiazzi, Andrea Chimenti, Beppe Brotto, Simone Filippi.
Sabato 6 febbraio – ore 21
Teatro Studio – via G. Donizetti, 58 – Scandicci
Info tel. 055.0763333 – www.teatrodellapergola.com
Biglietto 18 euro